Famiglia:
Storelli
Tipo:
Nobile
Cosa si sa di loro:
Quarta delle famiglie nobili di Congescor, gli Storelli provengono dal Cormyr. Non sono una delle famiglie fondatrici della cittadina solo per una pura casualità.
Giunti a Congescor poco dopo l’arrivo dei Tarmikos, il padre dell’attuale Capofamiglia Storelli fu inviato in queste terre per fare concorrenza alla famiglia di mercanti di Westgate, rivali da sempre nelle terre più ad Ovest.
La loro attività principali è legata alla fabbricazione di gioielli e al taglio delle pietre preziose. Molte altre attività possono essere richieste agli Storelli e alle varie famiglie a loro associate che nel tempo li hanno raggiunti, alcune delle quali non sempre legali. Mentre quasi tutte le altre famiglie commerciano attraverso Ovest con l’’Impiltur o le terre che si affacciano sul mare, gli Storelli tengono i loro commerci principali con Damara a Nord
La loro rivalità con i Tarmikos è indiscussa e si manifesta in ogni occasione sia possibile manifestarla. Se un Tarmikos dice bianco, uno Storelli dirà nero o viceversa. Rivalità che si è accentuata con l’arrivo degli Alcambra con i quali gli Storelli hanno intessuto ottimi rapporti.
La loro ricchezza è pari a quella dei Tarmikos, ma sarebbe sicuramente superiore se non fosse che gli Storelli amano usare i loro averi per qualsiasi cosa gli venga in mente al momento. Gli Storelli e i loro amici viaggiano moltissimo tra l’Impiltur e Damara e sono note le loro apparizioni a molte delle feste mondane che si tengono nei luoghi più disparati dei due regni. Gli Storelli hanno oltre alla residenza di Congescor, anche una residenza a Heliogabolus, capitale del Damara e a Lyrabar, capitale dell’Impiltur, dove alcuni di loro amano svernare. Gira voce che stiano raccogliendo i loro capitali per acquisire una proprietà a Sarshel, vista la divisione del regno.
Sono giunti a Congescor subito dopo la fondazione della cittadina, e si sono prodigati nel creare una buona rete di contatti per far aumentare le merci presenti nei mercati locali. Durante i primi anni sono stati raggiunti da parecchie famiglie a loro associati nell’ovest e si sono fatti conoscere anche per le sovvenzioni alla popolazione sotto forma di prestiti. La loro opposizione ai Tarmikos li ha tenuti fuori dagli intrighi del vecchio reggente e allontanati dai commerci locali, ma allo stesso tempo li ha spinti ad iniziare un rapporto con Damara che poi si è mantenuto negli anni.
I membri della famiglia Storelli hanno tratti eterogenei, che non sono facilmente riconoscibili come quelli delle altre famiglie locali. Anche i loro abiti sono molto differenti visto che tendono a seguire la moda che va per la maggire nelle corti o nei luoghi che visitano. I membri della famiglia amano portare un fazzoletto nel taschino o fascia al braccio sinistro con i colori di famiglia, il nero e il verde.
La loro pagina buia è avvenuta all’arrivo dei cavalieri di Sant’Elmo, quando furono scoperti essere implicati in un traffico di beni illegali per l’Impiltur, cosa che gli costò la sospensione temporanea del titolo di famiglia nobile.
Non esiste una unica linea di pensiero sugli Storelli da parte dei popolani di Congescor, o sono odiati o sono amati, soprattutto se sei un loro parente o una famiglia che collabora con loro.
Esponenti conosciuti della Famiglia:
Don Ascanio Storelli 61 è il capofamiglia degli Storelli ed in quanto tale conosciuto personalmente dai Personaggi. E’ alto 1.63mt, capelli e occhi castano scuro, leggermente sovrappeso. Si distingue dai modi cordiali e l'abile parlantina. Accompagna con ampia gestualità il suo parlare e veste quali sempre formale ed elegante. Oltre che capo della famiglia di cui porta il nome è il “Don” di riferimento di metà delle famiglie con origine cormyriana residenti a Congescor, cosa che lo mette in contrasto netto con i Tarmikos.
I rapporti con Riclamin Tarmikos sono infatti tesissimi, ma non meno lo sono quelli con Dzeneb Oznevoj, mentre però lo scontro con il primo è un aperto faccia a faccia, con il secondo si manifesta più come una mancata sopportazione della presenza dell’altro.
Anche con Etienne Flaminì i rapporti non sono dei migliori ma il punto di scontro si riduce al problema creato dal figlio Dario Storelli.
E’ invece divenuta proficua la collaborazione con Aleandro Alcambra e Ascanio è compiaciuto dalle relazioni che si stanno creando tra le due famiglie.
Ascanio ha avuto tre figli dalla sua prima moglie Madonna Marianna Genfanti, che purtroppo è morta a causa di un assalto degli orchi alla carovana mercantile che la trasportava.
Dopo poco il tragico evento si è risposato con Madonna Mariagrazia Allegresti di 49 anni, sorella piccola del fidato Antonio Allegresti, morto anche lui per mano degli orchi. Lei è una donna dolce e gentile, alta 1.75mt con i capelli biondi e gli occhi verdi, ha una parola di conforto per tutti, in famiglia e fuori. Questa sua gentilezza non va però confusa con la possibilità che lei non combatta per la sua famiglia, cosa resa più evidente quando per “salvare” la piccola Nadia ha spaccato la testa con una pietra a Zental Tarmikos.
Madonna Cristina Zamparelli è una donna di 86 anni, è la madre di Ascanio e per molti quella che ha l’ultima parola in ogni decisione di famiglia. Ogni volta che si muove dalla casa porta con sé molte delle maestranze, parenti ed amici, in quello che oramai è un noto corteo di Congescor che si dipana attorno alla sua sedia a rotelle. E’ spesso accompagnata dalle nipoti più piccole Nadia e Carlotta che chiama “belle di nonna” a cui sta insegnando come si deve comportare una vera dama, in modo che siano pronte quando andranno lontano da queste terre dimenticate dagli Dei. Ultimamente con lei è sempre presente anche la nipote Cristina e la dama di compagnia Ariele Sellamorta (68). Le due donne vestono sempre di nero e sebbene lei comprenda la nipote la si può vedere fare strani scongiuri alla presenza della dama di compagnia, un poco per il cognome un poco per l’apparenza. Madonna Cristina è una donna con un carattere di ferro, senza peli sulla lingua e sebbene sia avanti con l'età non sembra pronta a cedere davanti a nulla. Non salta una messa alla Triade o al solo Ilmater al tempio.
Dario Storelli è un uomo di 40 anni. E’ il primogenito di Don Ascanio, dato alla luce con la prima moglie. E’ stato praticamento cresciuto dalla nonna Cristina Zamparelli, anche prima della morte della madre. Abile artigiano e uomo di affari è spesso in contrasto con il padre Ascanio, cosa che lo porta spesso ad avere meno voce in capitolo di quanto vorrebbe nelle vicende di Famiglia. Ha prestato servizio nell’esercito dell’Impiltur sei anni prima di tornare a Congescor dove ha ripreso l’attività di gioielliere. Uomo dai modi affabili, alto circa un metro e settanta, ha prematuramente sviluppato una capigliatura grigia resa più evidedente dai capelli folti. Spesso passa la serata in taverna con Pablo Alcambra e il fratello Stelvio con i quali ha un ottimo rapporto. Al momento è in contrasto con Ascanio che lo vuole al fianco del fidato Zio Alfonso Allegresti alla guida dell’ insediamento che sta nascendo nel territorio concesso dai reggenti alla famiglia. Secondo Ascanio si sarebbe dovuto sposare prima con Cesira Nappi oggi sposa di Cosimo Zanchi, poi con Monica Melandri, sposata ora con Arcangelo Banni e infine dodici anni fa con Piera Massimi rimasta orfana e oggi sposa di Giancarlo Agresti. Situazioni che sono costate a Don Ascanio fior di monete d’oro per la rescissione dei patti con le rispettive famiglie delle promesse. Da circa dieci anni ha una relazione con Sophie Flaminì (32), ma non ha mai avuto il consenso di sposarla da Don Ascanio, motivo che crea non poche tensioni con la Famiglia Flaminì.
Francesca Storelli e una donna di 33 anni, alta un metro e sessanta, di bell’aspetto con lineamenti molto delicati e grandi occhi neri e profondi. E’ sposata con Antonio Alcambra (40) e mantiene un fisico impeccabile pur avendo avuto da lui due figli, Celeste (13) e Salvador (10). Antonio è molto geloso di Francesca visto anche il suo temperamento e i suoi modi, che spesso in passato la hanno messa al centro dell’attenzione, soprattutto quella degli uomini.
Solo dopo la nascita di Salvador, Francesca ha iniziato a cambiare sia nei comportamenti che nel vestire, in un processo che si è concluso al compimento dei 5 anni del figlio e che le ha visto lasciare pantaloni e giacche comode, a favore del corsetto e la gonna da dama e soprattutto evitare di andare a fare gare di bevuta e di lancio dei coltelli in taverna. Francesca, come Dario, è figlia della prima moglie di Ascanio Storelli e non ha mai conosciuto la madre morta quando lei aveva poco più di un anno di vita.
Stelvio Storelli è un giovane uomo timido e tranquillo di 32 anni. Non è più alto di 1,65 mt, con una pancia prominente e le guance rosee, passa quasi tutta la sua giornata in taverna, salvo nei periodi in cui le chiatte sono al porto, infatti ha un impiego nella fabbrica di sale locale come supervisore del rimessaggio chiatte. Spesso in Taverna lo si può incontrare la sera assieme al fratello Dario e Pablo Alcambra.
E’ un uomo buono e si dice che alcune volte abbia ridato lui al padre i soldi di alcune famiglie che si erano indebitate con gli Storelli in passato.
Stelvio è promesso a Cassiopea Morandi di 16 anni, figlia dell’attuale confaloniere cittadino Sir Selenio Morandi, con la quale dovrebbe convolare a nozze presto.
Stelvio, come Francesca e Dario, è figlio della prima moglie di Ascanio Storelli. Non ha mai conosciuto la madre morta quando lui aveva pochi mesi di vita.
Cristina Storelli è una giovane donna di 28 anni, dai capelli e gli occhi castani, alta circa 1,70mt. Quando la si incontra fuori da casa Storelli è sempre in compagnia della nonna Madonna Cristina Zamparelli, da cui ha preso il nome. E’ sempre vestita di nero con il viso coperto da un velo dello stesso colore, in lutto da parecchio tempo. E’ rientrata in famiglia sei anni fa dopo essere sopravvissuta per miracolo al naufragio della nave che trasportava lei, Carlo Nappi suo marito e i suoi due figli di uno e due anni. Ha perso il marito e i due figli nel naufragio e ha promesso a Ilmather dieci anni di lutto in cambio della pace delle anime dei suoi congiunti. La si può trovare spesso in preghiera al tempio di Ilmather dove spesso è accompagnata dalle famiglie del defunto marito.
Daria Storelli è una giovane donna di 25 anni. Fin da bambina dotata di bell’aspetto e di spiccata intelligenza è alta più di 1,75mt caratteristica che la fa svettare sulle sorelle. Porta i capelli castani lisci e lunghi sciolti e indossa sempre abiti comodi. Alla cintura porta borsette con gli ingredienti per gli incantesimi da mago.
A 15 anni si dice abbia subito una violenza da parte di alcuni banditi tornando a Congescor, da un suo viaggio nell’impiltur centrale. Questo evento la ha mutata sia nell’aspetto che nel carattere. Da ragazza affascinante e allegra è divenuta molto magra, poco curata e taciturna. Quando la si incontra in paese la maggioranza degli abitanti si allontana dal suo sguardo indagatore ed evita di rivolgerle più di un cenno di riverenza.
E’ stata per qualche anno apprendista della più giovane Esmeralda Alcambra, con la quale attualmente sembra non avere più alcun rapporto, sembra non sopportando di essere istruita da una ragazzina anche se talentuosa. E’ amica di Alberto Maria Mesni e la moglie Federica Albioni, che frequenta più spesso dopo che il figlio Ferdinando si è impiccato in casa a causa dell’influenza di una creatura nominata “Capro Nero”. Ferdinando infatti era l’unica persona con cui Daria parlava volentieri, tanto che in città si pensava che tra i due ci fosse del tenero.
Alvise Storelli è un atletico giovane uomo di 22 anni. Alto più di un metro e ottanta porta i capelli quasi completamente rasati. Sul volto sotto l’occhio sinistro presenta una cicatrice ricordo di uno scontro con Zonovol (23) e Jasper (21) Tarmikos, che stavano importunando la sorella Nadia Storelli. Scontro in cui si dice abbia quasi ucciso Zonovol, salvato dai Sacerdoti di Ilmather per un pelo. Alvise ama il mare e sin da piccolo presta servizio sulle navi di Congescor, da poco è divenuto Marinaio sulla “Regina di Cuori” e spera di vivere su quella nave molte avventure. Era pazzamente innamorato di Federica Lupini, ma da quando i reggenti hanno acconsentito che lei si fidanzasse con Giuseppe Zanchi, non ha messo più piede a terra se non ha necessità.
Lidio Storelli è un ventenne sempre indaffarato. Altro circa un metro e ottanta, dai capelli ricci e biondi, occhi castani e un fisico prestante, lo si può incontrare spesso di corsa per Congescor. Promesso sposo di Casinta Alcambra, passa quasi tutta la giornata dietro la sua amatissima promessa sposa ad evitare che lei si cacci nei guai e che soprattutto lo ami per i suoi modi, per come lui si prende cura di lei e non solo perché lo vogliono i genitori. Spesso lo si trova imbarazzato dagli atteggiamenti di Natalia Alcambra che sembra molto più presa da lui della sorella Casinta. Ascanio sta pensando di farlo trasferire appena sposato nell’insediamento a nord dato dai Reggenti alla famiglia insieme al fratello Dario.
Nadia di 16 anni e Carlotta Storelli di 13, sono le “belle di nonna” della famiglia Storelli. Le si trova spesso nel “corteo” di maestranze e parenti che accompagnano Madonna Cristina Zamparelli nei suo giri o viaggi. Carlotta veste sin da piccolissima abiti pomposi ed ha i modi e l’educazione di una damina di corte, si prodiga sempre per fa sì che i desideri della nonna siano esauditi e si occupa con attenzione anche della sorella più grande Nadia, che invece usa gli stessi abiti per coprire i problemi del suo corpo. Nadia infatti presenta una profonda zoppia e la schiena ed il braccio sinistro torti. Infatti la povera ragazza è caduta quando aveva 4 anni dalla finestra di una torre durante un viaggio con i genitori sul Mare della Luna e sebbene la sua vita sia stata salvata da un carro di paglia sottostante i segni sul suo corpo sono rimasti indelebili. Nadia è l’unica della famiglia che riesce a far emergere in pubblico il lato dolce di Ascanio Storelli.
Voce di popolo:
Francesca Storelli ha finalmente imparato ad amare Don Antonio e ora si comporta come una vera moglie.
Cristina Storelli è diventata pazza per il dolore, solo la fede di Ilmather la consola, andrà presto a finire in qualche convento.
Se una cosa non esiste chiedila agli Storelli, vedrai che loro trovano il modo di fartela avere, anche se la pagherai cara.
Daria Storelli è pericolosa come una vipera, ha ucciso molti uomini avvelenandoli e si sta vendicando non solo di quelli che la hanno violentata ma anche di tutti i loro parenti. Ha anche cercato di uccidere la ragazzina roscia che vive alla reggia.
Gli Storelli fanno affari con tutti anche con gli Zentarim e i maghi rossi del Thay.
Gli Storelli sono una grande famiglia, amici del Re di Damara, solo qui a Congescor non son pienamente apprezzati e presto, quando andranno via ne sentiremo la mancanza.
Gli Storelli hanno costruito un insediamento vicino al confine con Damara, presto tutti si trasferiranno lì visto che ci sta lavoro e si può andare con pochi giorni in un posto più bello di questo.
Gli Storelli avrebbero voluto aprire una gilda commerciale a Congescor ma i nuovi reggenti hanno preferito quello straniero, Ulisse. Ascanio sarà invidioso come una volpe rognosa.
Dario non ha mai perdonato il padre per la morte di Madonna Marianna, per quello lo odia tanto e lo contrasta .
Da quando sono andati via i Cavalieri non ci sta più motivo che “loro” rimangano a Congescor e se partono saremo più felici.
Don Ascanio è un uomo gentile e d’onore, ma se gli fai un torto non vieni perdonato.
Dicono che il castello dove ha avuto l’incidente la piccola Nadia oggi sia in rovina e fumante. E dicono anche che lo scheletro dello Zentharim responsabile sia ancora appeso nella finestra della torre bruciata.
Il miglior modo di convincere Don Ascanio è convincere Madonna Cristina Zamparelli, ma non so se sia più facile.
Gli Storelli sono maledetti fino alle ossa, sembra che abbiano fatto un torto a qualche potente strega, o forse ad un demone, un diavolo o altro di peggio.
Ferdinando Albioni si è impiccato per colpa di Daria Storelli, sicuramente lo ha convinto con la sua magia e presto ucciderà anche Alberto e Federica. Lo sanno tutti che Enrico Albioni è morto avvelenato. Basta fare due conti e si capisce tutto
Sostegno:
Congescor
Gli Storelli, secondo gli appunti del Gabelliere, posseggono un sostegno popolare di 65 famiglie cittadine, all'ultimo conteggio del 1380
Martin pescatore
Gli Storelli, secondo gli appunti del Gabelliere, posseggono un sostegno popolare di 9 famiglie cittadine, all'ultimo conteggio del 1380